A POETRY PER WEEK - #8

TEMPO DI LETTURA: 1 MINUTO E 20 SECONDI

Come per ogni settimana arriva il nostro appuntamento con il piccolo salotto letterale di Phil.

Se parlo di Myricae, sicuramente, vi verrà penserete ad un solo nome: Giovanni Pascoli; è stato un poeta, accademico e critico letterario italiano, figura emblematica della letteratura italiana di fine Ottocento, considerato insieme a Gabriele D'Annunzio, il maggior poeta decadente italiano, nonostante la sua formazione eminentemente positivista.

Stiamo vivendo un periodo di quarantena obbligatoria e in questo tragico momento storico dovuto dal Contagio da Coronavirus sono sicuro che il pensiero di tutti noi va al mare!

“Mare” è la poesia scelta oggi per voi!
Buon weekend e Buona Luce.
Phil


Mare
GIOVANNI PASCOLI
M'affaccio alla finestra, e vedo il mare:
vanno le stelle, tremolano l'onde.
Vedo stelle passare, onde passare:
un guizzo chiama, un palpito risponde.

Ecco sospira l'acqua, alita il vento:
sul mare è apparso un bel ponte d'argento.

Ponte gettato sui laghi sereni,
per chi dunque sei fatto e dove meni?

Nessun commento:

Posta un commento

MARRAKESH