WHITE CONFIRMS THE DIGITAL-ONLY FORMAT FOR THE FEBRUARY 2021 EDITION

[only in english]

WHITE confirms the digital-only format for the February 2021 edi?on, 
 by announcing an important project to promote Italian SMEs

The WHITE edition scheduled for February 25-28 during Milan Fashion Week continues with the digital-only format, successfully tested with WSM FASHION REBOOT for men's fashion. The WHITE platform - thanks to the support of MAECI and Ice-Agenzia and the partnership with Confartigianato Imprese - is further renewed by amplifying the editorial content to present and promote around 150 brands on the WHITE B2B Marketplace in February 2021.

The news does not end there. WHITE, which has always represented the launch platform for SMEs, will develop in the coming months, starting from April 2021 until September 2021, a series of dedicated projects to tell the world of Italian small and medium- sized companies with a storytelling capable of involving the final audience.

Massimiliano Bizzi, founder of WHITE comments: "All of us trade fair operators have first and foremost the duty to think about the common good of our Italian companies and stand by them in this difficult moment, to lead them to September 2021, which we hope will mark the real recovery , also thanks to the spread of the vaccine. This is why I decided to start a series of partnerships and publishing projects to make the SMEs better known, which we have been representing and promoting at WHITE for years, but which are for the most part unknown to the general final consumer. In many cases they are small Made in Italy companies, distributed selectively and which pay attention to the quality of materials and workmanship. They have been more damaged than others in recent years and we are planning a series of initiatives to accelerate them, bringing them to the final consumer. A sign of concrete support for these small and medium-sized businesses, the flagship of Italian know-how. "

"The goal that we have been setting ourselves for several seasons, through investments in our dedicated projects and through their 360 degree communication, is to further sensitize buyers through their own customers to responsible purchasing, which contributes to the support of SMEs, of our economy and the increase in demand for products deriving from Made in Italy. We want to develop a greater awareness of conscious consumption, supporting our buyers, who want to invest in the purchase of advanced handicraft products, which also promote sustainable supply chains with an excellent quality-price ratio. The restarting of our economy must take place by bringing to light products and projects that are not standardized, but of the highest quality, which we are sure have all the characteristics to land in the best international stores "- says Brenda Bellei Bizzi- CEO of White

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And concludes Federico Poletti, Marketing and Communication director of WHITE"Through a series of collaborations between the publishing and retail world, we want to create an important story on SMEs, involving digital channels and paper magazines to make these companies, often little known to buyers and the media. A submerged panorama, which needs to be enhanced and communicated with a modern and accessible language. This scouting has always been part of WHITE's DNA, but it is increasingly difficult to get these brands to the media and to the final consumer, who is very often interested in buying this type of product in which quality, fair price, design coexist with research, experimentation and sometimes sustainability ".

Editorial note

Due to the last Dpcm of January 15 which banned all trade fairs in attendance until March 5 2021, due to the persistence of the health Covid 19 emergency, WHITE is forced by government provisions to renounce the February 2021 edition of the tradeshow, dedicated to womenswear fashion, which was scheduled from 25 to 28 February 2021.

DAL 16 al 18 GENNAIO WHITE LANCIA WSM CON OLTRE 40 COLLEZIONI UOMO E GENDER FLUID


Moda sostenibile e arDgianalità evoluta i focus della digital ediDon.

Diversi i partner italiani e internazionali coinvolti: da Fashion Revolution Italia, Cittadellarte – Fondazione PistolettoFondazione Cologni dei Mestieri d’ArteSustainable Brand Platform, The Sustainables Agency & Showroom, Mirta e Barroco.

In occasione della Milano Fashion Week Men’s Collection, torna WSM Fashion Reboot, format di WHITE sull’innovazione sostenibile che per questa edizione debutta con un progetto interamente digitale. Dal 16 al 18 gennaio 2021 on show sulla nuova piattaforma WSM-WHITE oltre 40 collezioni uomo e gender fluid con DNA artigiano e sostenibile. Una serie di aziende e marchi che rappresentano la nuova frontiera dell’artigianalità moderna in cui sono importanti le tecniche di produzione e il fatto a mano, rivisitato con nuove tecnologie o con un approccio più moderno al prodotto e all’immagine. Un progetto “only digital” per promuovere le PMI realizzato grazie al supporto di MAECI ed Ice-Agenzia e alla partnership con Confartigianato Imprese. Da un lato troviamo la sezione sulla sostenibilità, su cui WHITE è stato precursore con il format WSM, che vede una selezione di brand in cui si sperimentano tecniche diverse: dai processi di recycling e di upcycling, a lavorazioni con materie prime meno inquinanti, per ridurre l'impatto ambientale, e soprattutto con un percorso su tracciabilità e trasparenza. Tra i protagonisti della sezione, presenze consolidate come Tiziano Guardini, Patrick McDowell, Blue of a kind, Yekaterina Ivankova, che è stata anche Special Project del salone. A questi si aggiungono Froy, brand di maglieria sperimentale fondato da Arman Avetikyan, Bobblehaus che si rivolge alla Gen-Z con un mix di moda, musica, arte e intrattenimento, NTMB (acronimo di NEVER TOO MUCH BASIC) collettivo Made in Napoli che lavora sul concetto di customizzazione e lavorazione artigianale, fino a Par.co Denim, fondato nel 2014 da due cugini (è infatti l’acronimo di Parimbelli cousins), che produce jeans di alta qualità in modo sostenibile. Dall’altro lato è la nuova frontiera dell’artigianalità evoluta in cui la tradizione convive con la modernità attraverso il lavoro dei modern maker che coniugano immagine e prodotto. Unicità e cura dei dettagli caratterizzano tutti i prodotti creati dai brand selezionati, che hanno saputo conservare una dimensione artigianale associandola a un modo di progettare avanguardistico: ogni oggetto attraverso il materiale e le finiture racconta una storia precisa che coinvolge il consumatore e lo fa sentire speciale. Le produzioni artigianali sono più sostenibili rispetto alla grande distribuzione e danno vita a creazioni irripetibili con una forte personalità, grazie all’heritage, un concetto che parla di cultura e rende ogni prodotto un simbolo di innovazione tramite il design. Tra i marchi possiamo annoverare la maglieria sofisticata di Lucques, gli zaini scomponibili di Artichoke Bags, i cappelli di CHATTouché, le giacche di ispirazione workwear di Vanadio23, le camicie gender fluid di Waxman Brothers, fino al progetto di abbigliamento di Wundercamera Wardrobe nato nel 2018 come guardaroba di Wundercamera Lab, agenzia di direzione artistica fondata da Monica Lardera e Riccardo Forlini.

"Vogliamo promuovere un concetto di moda sostenibile unitamente a un Made in Italy con Dna artigianale, giovane e inclusivo" - afferma Carlo Ferro, presidente di ICE Agenzia. "Il contributo del settore della moda alla sostenibilità è oggi quanto mai centrale: non più solo come dovere di compliance ma come parte, a mio parere, di un nuovo paradigma di presenza sui mercati globali fatto di innovazione, sostenibilità e digitale. Sosteniamo, dunque, WSM Fashion Reboot mettendo a disposizione i nostri strumenti tra cui Fiera Smart 365, la piattaforma che darà luogo a un proficuo network di interazione tra operatori qualificati e certificati, ben oltre la durata stessa della manifestazione. In estrema sintesi, nuovi strumenti per combinare reazione e visione accompagnando il nostro Made in Italy verso nuovi modelli di consumo e di competizione sui mercati internazionali. In bocca al lupo a tutti i giovani designer che parteciperanno a questa edizione."

“Nell’impossibilità di realizzare presentazioni ed eventi live, questa edizione WHITE ha saputo comunque apportare innovazione e creatività nel mondo del fashion. Grazie a un calendario totalmente on line che coniuga linguaggi contemporanei e tecnologia, si permette a tante piccole realtà artigianali di presentare in maniera efficace e mirata le proprie idee e collezioni a buyer, giornalisti e operatori quasi fossero presentazioni private ad hoc” così Cristina Tajani, Assessora al Commercio, Attività produttive, Moda e Design del Comune di Milano che prosegue: “Aver messo al centro di questa edizione il rapporto tra artigianalità e sostenibilità vuol dire aver compreso come l’intero comparto deve e può essere ripensato al fine di proporre al mercato capi e accessori capaci di interpretare e raccontare le attuali tendenze, economiche e sociali. Tendenze sempre più attente a mettere al centro l’uomo e l’ambiente riscoprendo inevitabilmente metodi e processi di produzione più sostenibili e responsabili”

Dichiara il Presidente di Confartigianato Marco Granelli. “L’iniziativa che Confartigianato ha realizzato con WHITE, grazie al supporto di MAECI e ICE – Agenzia, consente di esaltare il valore artigiano delle imprese della moda italiana: 79mila aziende che danno lavoro a oltre 700mila addetti. Un patrimonio di creatività, talento, eccellenza manifatturiera che unisce competenze tradizionali e spinta innovativa e rende le produzioni made in Italy uniche e inimitabili nel mondo. Un esempio di sostenibilità economica, sociale e ambientale che Confartigianato è orgogliosa di rappresentare”.

Commenta Massimiliano Bizzi, founder di WHITE“In questo particolare momento storico il ruolo di noi organizzatori è di supportare con tutti i mezzi le aziende PMI anche attraverso la promozione digitale, che deve essere orientata al mondo dei buyer per poter concretamente mettere in collegamento le aziende alla propria rete di clienti già attivi. Per questo stiamo studiando e lavorando, anche in vista di febbraio, a un progetto che possa essere di concreto supporto alle PMI e finalizzato al creare una connessione diretta tra aziende e buyer”

A questo fa eco il messaggio di Beppe Angiolini di CBI- Camera Buyer Italia: “E’ doveroso ringraziare WHITE per il coinvolgimento dei buyer su temi come artigianato, creatività e sostenibilità, da sempre a noi cari. Parole d’ordine, oggi più che mai, sono: cultura, bellezza, unicità. Occorre più rispetto di quello che abbiamo avuto per la professionalità della nostra filiera. E poi il coraggio di fare scelte anche controcorrente. Come The Best Shops, siamo grati inoltre per il grande supporto nei confronti delle PMI.”

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MARRAKESH